LETTERA a una MAMMA che non c'è più. - Facebook cerca sempre con l'ago col rocchetto (di cotone). A chi uno sguardo, a chi una faccia imbronciata, a chi un bacio, a chi un avviso. E si comprende la mamma quando è morta, quando non c'è più questa scocciantona: che sembra che stia per ucciderti ogni momento e, dopo un minuto, ti perdona.